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Completati gli accertamenti sulle striature gialle sulle acque del Lago d’Orta

L’assenza di cianobatteri, alghe potenzialmente tossiche, consente di escludere pericoli per la salute dei bagnanti.

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ORTA – Da giorni era possibile notare sul lago d’Orta la presenza di striature gialle associate a schiume dello stesso colore.

I controlli dell’Arpa

Arpa, intervenuta sul posto, ha completato gli accertamenti puntuali sul Lago d’Orta finalizzati al riconoscimento microscopico delle diverse specie algali, confermando la presenza a centro Lago di una significativa densità di cellule appartenenti al gruppo delle Xanthophyceae, le cosiddette alghe gialle (200.000 cell/ml).

I controlli effettuati sulle quattro zone di balneazione Spiaggia Pubblica Bagnella (Omegna), Imbarcadero (Nonio), Lido di Gozzano (Gozzano) e Ortello (Orta) non presentano concentrazioni altrettanto significative di alghe gialle, ma evidenziano una composizione fitoplanctonica differenziata e tipica dell’ambiente lacustre con totale assenza di cianobatteri.

Le alghe gialle non producono tossine e non sono pericolose per la salute dei bagnanti e l’assenza di cianobatteri, alghe potenzialmente tossiche, consente di escludere pericoli per la salute dei bagnanti.

La fioritura attualmente in corso, che si manifesta con striature e schiume gialle, potrebbe nuovamente portare ad accumuli sulle rive a causa delle correnti superficiali e dei venti che nei diversi momenti della giornata agiscono sulle acque del lago.

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