Tutti gli attentati ai Presidenti degli Stati Uniti d’America e ai candidati

L’attentato che nella notte italiana ha visto nel mirino l’ex presidente degli Stati Uniti e attuale candidato Donald Trump è stato l’ennesimo di una lunga lista in una nazione dove, lo sappiamo, ancora oggi è troppo facile comprare un fucile o una pistola.

Il primo Presidente americano a rimanere vittima di un attentato fu Abramo Lincoln nel 1865, poi toccò a James Garfield nel 1881 e a William McKinley nel 1901. L’ultimo John Fitzgerald Kennedy, era il 22 novembre 1963. Sono 4 i Presidenti americani uccisi mentre erano in carica.

Nel 1968 fu Robert Kennedy, candidato in corsa come oggi Trump, ad essere ucciso a Los Angeles.

Agli attentati riusciti bisogna aggiungere quelli fortunatamente falliti. Ronald Reagan venne colpito ad un polmone il 30 marzo 1981, quando era presidente da soli due mesi. Prima di lui Theodore Roosevelt sopravvisse a un tentativo di assassinio nel 1912, quando era ex presidente.
Franklin D. Roosevelt si salvò nel 1933, poco prima di assumere la presidenza. Harry Truman fu vittima di un tentativo di assassinio nel 1950.

L’ultimo, in ordine di tempo, è stato quindi Donald Trump, a Butler in Pennsylvania, colpito ad un orecchio da un colpo di fucile sparato da un ragazzo di 20 anni, Thomas Matthew Crooks, che ha sparato da un tetto a 400 metri dal palco dove Trump stava tenendo il comizio.

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