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Cronaca

Nuova tempesta nel nord Piemonte, alberi caduti e tetti scoperchiati, chiusa la statale del Lago d’Orta

Una violenta supercella temporalesca ha portato grandine fino a 3-4 centimetri di diametro e raffiche di vento fino a 90 km/h

Gabriele Farina

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TORINO – Ancora una notte e una mattinata di gravi danni causati dal maltempo nel canavese, nel biellese e nel novarese. Una violenta supercella temporalesca ha portato grandine fino a 3-4 centimetri di diametro e raffiche di vento fino a 90 km/h.

Numerosi gli alberi caduti in strada, soprattutto nella zona di Castellamonte. La strada statale 565 è stata chiusa a Strambinello. La linea ferroviaria Sfm1 Chieri-Rivarolo Canavese è stata sospesa, tra Bosconero e Rivarolo Canavese, per alberi caduti sulla massicciata. Un fulmine si è abbattuto sulla stazione di Settimo Torinese.

Alberi caduti e decine di interventi dei vigili del fuoco anche a Vergnasco, Magnonevolo, Zubiena, Castellengo e Candelo, come pure a Cossato e Ponzone, tra Novara e Biella. A Fontaneto d’Agogna è stato scoperchiato il tetto del campo sportivo e delle scuole.

Chiusa la statale 229 “del Lago d’Orta”

La strada statale 229 “del Lago d’Orta” è temporaneamente chiusa al traffico tra il km 25,500 e il km 28,300 a Borgomanero, in provincia di Novara, a causa del cedimento del piano viabile in corrispondenza di un attraversamento idrico posto al di sotto della carreggiata danneggiato con ogni probabilità dalle forti piogge delle scorse ore. Il personale Anas è sul posto per le valutazioni e le ispezioni tecniche lungo il tratto. La circolazione è provvisoriamente indirizzata sulla viabilità locale.

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