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Cronaca

Maxi rissa nel carcere di Cuneo, 6 detenuti in ospedale

Da tempo Osapp denuncia la gravissima situazione e i carichi di lavoro massacranti che vanno a volte fino alle venti ore consecutive

Gabriele Farina

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CUNEO – Una violenta rissa tra detenbuti è scoppiata ieri intorno alle 14 nel carcere Cerialdo di Cuneo. Per sei detenuti è stato necessario il trasporto in ospedale per le cure del caso.

“Alla terza sezione della casa circondariale di Cuneo, dove sono ristretti i detenuti a regime ordinario, è scoppiata una violenta rissa tra “fazioni” di detenuti molto probabilmente per il “controllo interno”. – spiegano dall’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (Osapp) – “La rissa è scoppiata all’atto dell’apertura dei ristretti quando questi si dovevano recare al cortile passeggio. Per sei di loro si è reso necessario il trasporto urgente in ospedale; di cui due a mezzo ambulanza.”

La denuncia sulle condizioni di lavoro

Da tempo Osapp denuncia la gravissima situazione e i carichi di lavoro massacranti che vanno a volte fino alle venti ore consecutive. Osapp chiede che l’ispettorato del lavoro di Cuneo intervenga e faccia i dovuti controlli.

“La misura è colma. – scrive il sindacato – Il personale è completamente “stufo”perché lasciato abbandonato a se stesso mancano, come da pianta organica, agenti e assistenti come pure ispettori e sovrintendenti che dovrebbero supportare all’interno delle sezioni detentive gli agenti. Non comprendiamo il silenzio assordante dei vertici regionali e dipartimentali in merito alla più volte denunciata gravità della situazione che affligge da tempo il carcere di Cuneo.

Ci aspettiamo anche che tutte le autorità politiche del territorio attenzionino con urgenza il carcere Cerialdo parte integrante della città. Nessuno può e deve rimanere indifferente.”

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