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Cuneo

Xavier Amin Dphrepaulezz incanta il MonfortinJazz 2024 con un’esplosione di stili e emozioni

L’eclettico cantautore americano, noto come Fantastic Negrito, ha rapito il pubblico con un mix irresistibile di blues rock, funk e soul psichedelico durante una serata memorabile all’Auditorium Horszowski di Monforte

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MONFORTE – Prima, fantastica data, in tutti i sensi, ieri sera per il MonfortinJazz 2024. Sul palco Xavier Amin Dphrepaulezz, aka Fantastic Negrito, cantautore e fenomenale chitarrista statunitense.

Difficile spiegare a parole l’emozione di un concerto e di una performance simile. Blues rock, funk, gospel, country e soul psichedelico, tutti mescolati in un frullatore acceso alla massima velocità.

Nel suo cappottino dorato e vestito damascato, volto incorniciato dal suo celebre cappello, ha premuto fin da subito il piede sull’acceleratore.

C’è il meglio della sua quasi ventennale carriera, fino ad arrivare ai suoi ultimi due album, “Have You Lost Your Mind Yet?” ed il recente “White Jesus Black Problems”, album che considera centrale nella sua discografia, dedicato alla storia delle sue origini, in particolare a quella dei suoi nonni di settima generazione, che lo hanno spinto a scendere nei meandri delle sue origini.
Artista poliedrico, come lo è la sua musica, è molto impegnato nel sociale, attualmente con al centro il progetto, della fattoria urbana Revolution Plantation,
Un artista di grande spessore, con radici piantate profondamente in tutta la musica black (e non solo) americana, tutta esplosa in due ore, veramente magnifiche sul palco dell’Auditorium Horszowski di Monforte.

Polistrumentista, cineasta, chitarrista e pregevole autore musicale, Xavier è uno di quegli artisti ricchi di cultura e influenze musicali variegate. Tra potenti riff hendrixiani ed evidenti richiami a Sly Stone e Prince, non si ferma un attimo sul palco, il tutto condito dalla grande intesa con la sua “full” band. Finisce richiamato a gran voce del pubblico per un bis immancabile.

Un programma ambizioso quello di quest’anno, forse un po’ lontano dal jazz tradizionale, ma a giudicare dal successo della serata e dalla soddisfazione del pubblico, c’è da credere che anche le altre serate saranno imperdibili.

Il prossimo artista a calcare il palco dell’Auditorium sarà Hiromi Ueharadomenica 14 luglio (attenzione, alle ore 18:30),  pianista jazz-funk di origine giapponese che presenterà dal vivo il suo ultimo album “Sonicwonderland” ben accolto dalla critica mondiale.

Altro colpo da 90 venerdì 19 luglioMarcus Miller, leggendario bassista newyorkese attivo da oltre 45 anni, già ammirato di recente a Torino. Protagonista della scena jazz e pop mondiale come collaboratore di artisti come Miles Davis, Eric Clapton, George Benson, Aretha Franklin, Bryan Ferry, Wayne Shorter, Al Jarreau, Herbie Hancock e Carlos Santana nonché compositore e autore di pregevoli album in proprio, l’artista presenterà per la prima volta sul palco alcune delle sue più belle composizioni per il cinema in uno spettacolo che si preannuncia come un appuntamento di grande prestigio.

Sabato 20 luglio tocca invece a Daniele Silvestri che presenterà a Monforte un live in una forma più intima che una formazione in trio saprà regalare al pubblico una versione nuova dei suoi brani e un progetto, “Il Cantastorie recidivo”, nato per celebrare 30 anni di musica.       La cornice giusta per un artista da sempre abituato a palcoscenici diversi e qui potrà offrire una diversa visione di sé.
Anche la chiusura del festival è di grande prestigio con il grande Mauro Pagani che Sabato 3 agosto sarà protagonista di un evento imperdibile, ovvero l’esecuzione di uno degli album più importanti della storia della musica Italiana, “Crêuza de Mä” di Fabrizio De Andrè nato dalla collaborazione proprio con Pagani quarant’anni fa. Un album meraviglioso, acclamato dalla critica internazionale, perfetto negli arrangiamenti e nella produzione con suoni e strumenti tipici dell’area mediterranea. La sua versione live sarà imperdibile, Mauro Pagani sarà accompagnato da sei musicisti, un corista e una corista e sarà il suggello a un’altra edizione di Monfortinjazz da portarsi nel cuore.

Per maggiori informazioni:
https://www.monfortinjazz.it/
https://www.monfortinjazz.it/biglietti/
https://www.monfortinjazz.it/contatti/parcheggi-e-navette/

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