Cronaca
E’ morto a Domodossola Bruno Zanin, era Titta in Amarcord di Fellini
Dal 1992 lascia definitivamente il mondo del cinema e del teatro per dedicarsi a tempo pieno al giornalismo

DOMODOSSOLA – E’ morto a Domodossola l’attore e giornalista Bruno Zanin. Aveva 73 anni. Nato in Veneto, dopo una giovinezza drammatica tra Novi Ligure e Canelli, viene notato pe rcaso da Federico Fellini e scelto per il ruolo di Titta in Amarcord.
Zanin non era un attore ma quel ruolo lo rende famoso e lo spinge a provare la strada della recitazione. Interpreterà altri ruoli al cinema e soprattutto a teatro, in particolare in Francia. Lavora, tra gli altri, con Sthreler, Marco Tullio Giordana e Giuliano Montaldo.
Dal 1992 lascia definitivamente il mondo del cinema e del teatro per dedicarsi a tempo pieno al giornalismo. Sarà anche scrittore. Gli ultimi anni di vita i passa in una baita tra i boschi in un minuscolo comune del verbano.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
