Scuola e formazione
Occupazione del Politecnico: il senato boccia la mozione degli studenti
Le sei proposte sono state bocciate con 24 voti contrari, un favorevole e 3 astenuti
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TORINO – Gli studenti filopalestinesi che da più di 50 giorni stanno occupando il Politecnico di Torino continueranno la protesta e non toglieranno le tende; la riunione del senato di oggi infatti ha respinto la mozione dell’Intifada studentesca.
Le seduta si è chiusa con 24 voti contrari, 3 astenuti e un voto favorevole; in compenso l’assemblea dell’ateneo ha approvato la mozione di ‘Etica della Ricerca’.
Il documento presentato dagli studenti si articolava in 6 punti: tra questi c’erano la richiesta di embargo militare nei confronti di Israele, l’interruzione di ogni legame con le università israeliane che “lavorano a stretto contatto con l’esercito” e lo stop alla partecipazione nel progetto della Cittadella dell’Aerospazio.
Il senato ha motivato la decisione sostenendo che molte richieste erano già state affrontate nella seduta del 7 maggio. Oltre a questo, i dirigenti di PoliTo sostengono che ci sia una “inappropriatezza di una richiesta al Senato di esprimersi rispetto a rivendicazioni da parte dell’assemblea occupante che si colloca fuori dalla legittimità istituzionale”.
“La mozione approvata nè priva di una posizione netta ed è stata approvata solo per un terzo – spiegano gli studenti in presidio nel cortile del Poli – la decisione non ci sorprende. Dopo 50 giorni di occupazione è evidente che la governance del Politecnico non sia minimamente intenzionata ad ascoltare il corpo studentesco”.
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