Beinette, strangola la moglie malata di Alzheimer e poi si costituisce

BEINETTE – È successo in una tranquilla casa affacciata su un cortile interno a Beinette: Ernesto Bellino, 75 anni, ha strangolato a morte la moglie Maria Orlando di 79 anni, malata di Alzheimer. Erano sposati da 50 anni. Conosciuti in Sicilia durante un viaggio di lavoro di lui, dipendente in pensione di un’azienda che produce cemento, si sono sposati e stabiliti a Beinette. Un figlio e una vita insieme, fino alla malattia che ha fatto incrinare il rapporto. A quanto si sa, l’uomo era depresso e dopo il delitto ha chiamato i carabinieri e si è costitutito.

L’accusa per l’uomo è di omicidio volontario e ora si trova rinchiuso al Cerialdo di Cuneo. Il corpo della moglie, invece, è stato trasferito al cimitero di Cuneo a disposizione delle Autorità per un eventuale autopsia.

I vicini non si aspettavano una tale tragedia: ogni tanti lo vedevano in giardino a curare le piante, mentre lei usciva accompagnata dalla badante. Niente in superficie che facesse presagire un tale epilogo.

“Mi unisco al dolore della famiglia e soprattutto del figlio – commenta a Repubblica il sindaco di Beinette Lorenzo Busciglio, sottolineando il dolore e le difficoltà dei caregiver. “In questi casi l’unica cosa è la compassione e, per quanto possibile, la condivisione di questo dolore. Penso di poter parlare a nome dell’intera comunità, di chi conosce la famiglia e la persona che avrebbe compiuto quest’atto”

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