Fondazione Crt: quattro dimissioni dagli incarichi nelle partecipate, si cerca di evitare il commissariamento

TORINO – Se una settimana fa sia era dimessa Fiorenza Viazzo, l’esponente del consiglio d’indirizzo ascoltata dagli inquirenti che indagano sul presunto patto occulto tra consiglieri per orientare nomine e decisioni, e il 6 giugno a dimettersi era stato Gianluca Gaidano, tra i sette indagati dalla Procura di Torino, ieri il primo consiglio di amministrazione della Fondazione Crt dell’era Poggi si è concluso con quattro dimissioni dagli incarichi nelle partecipate.

Si tratta di Antonello Monti e Caterina Bima da presidente e vice presidente di Ream, Davide Canavesio da vicepresidente di Equiter e Anna Di Mascio da sindaco delle Ogr. Incarichi decisi nella precedente riunione del cda che si concluse con le dimissioni dell’allora presidente Fabrizio Palenzona.

Un atto non dovuto, ma che potrebbe evitare il commissariamento. Nel frattempo continuano le indagini delle Procure di Torino e Roma e il lavoro degli ispettori inviato dal ministero dell’Economia.

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