Cronaca
Università del Piemonte Orientale: la finanza indaga su concorsi e fondi Pnrr
L’indagine è partita in seguito a un esposto trasmesso alle Fiamme Gialle di Vercelli dai colleghi di Torino, impegnati nell’inchiesta sul presunto patto occulto nella Fondazione Crt.
VERCELLI – L’Università del Piemonte Orientale è finita sotto la lente d’ingrandimento della guardia di Finanza di Vercelli. Si indaga, nello specifico, sulla gestione dei fondi Pnrr destinati ai progetti di ricerca, dubbi anche sulle procedure di due concorsi all’interno dell’università.
L’indagine è partita in seguito a un esposto trasmesso al Nucleo investigativo economico finanziario delle Fiamme Gialle di Vercelli dai colleghi di Torino, impegnati nell’inchiesta sul presunto patto occulto nella Fondazione Crt.
E mentre l’UPO dovrebbe eleggere il rettore che succederà a Giancarlo Avanzi, proprio quest’ultimo insieme al suo predecessore, Paolo Luciano Garbarino – lo stesso Garbarino ex rettore Upo e docente al Disum, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Amedeo Avogadro coinvolto, appunto, nella vicenda torinese – e una cerchia di collaboratori, sono finiti nel mirino degli investigatori.
Per quanto riguarda i concorsi oggetto dell’esposto, si tratta di due concorsi banditi per un posto da docente di prima fascia in Arte moderna, successivamente revocato, e quello per un docente ordinario in Storia di diritto romano, vinto dalla moglie di Garbarino, in un periodo in cui il marito sedeva nel Consiglio di Amministrazione dell’Upo.
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