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Spazio Bolaffi a Torino, all’asta il pianoforte a mezza coda di Gustavo Rol

Il pianoforte sarà venduto a partire da una base d’asta di 8 mila euro

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TORINO – Ci sarà anche il pianoforte bianco a mezza coda appartenuto a Gustavo Rol, famoso sensitivo torinese, tra i lotti protagonisti dell’asta di arredi, dipinti e oggetti d’arte in programma mercoledì 12 giugno allo Spazio Bolaffi a Torino.

Il cimelio appartenuto a Rol, apprezzato da capi di Stato, premi Nobel e stelle del cinema e della musica, e considerato tra le figure più importanti nella storia dell’esoterismo occidentale, proviene dall’appartamento di via Silvio Pellico 31 a Torino, dove Rol abitò per 64 anni.

Si narra, riferisce la sua amica Giuditta Dembech, che proprio su questo strumento l’amico Nino Rota compose il leggendario tema musicale del film “Il padrino”.

Il pianoforte sarà venduto a partire da una base d’asta di 8 mila euro (lotto 570).

Arredi e dipinti

Nel catalogo d’asta, che include arredi e dipinti dal Cinquecento al Novecento, si segnala anche una rara veduta di Macao del XIX secolo, portata in Italia dalla Cina da un ambasciatore nella prima metà del Novecento. Dalle dimensioni imponenti, presenta numerose e dettagliate indicazioni topografiche comprendenti le isole intorno alla città, i mari popolati da imbarcazioni portoghesi, inglesi e cinesi (lotto 50, base d’asta 60 mila euro).

Si segnalano, infine, un’importante raccolta di circa 90 tra dipinti e disegni antichi proveniente da una prestigiosa collezione torinese, e una ricca sezione di opere del Seicento, tra cui spiccano due dipinti raffiguranti “Lucrezia” (lotto 243, base 5 mila euro) e “Porzia” (lotto 245, base 10 mila euro) e un tondo con la “Madonna col bambino e San Giovannino” di Jacopo del Tedesco, accompagnato da perizia della nota storica dell’arte Mina Gregori (lotto 187, base 10 mila euro).

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