Politica
Torino, si va verso la pedonalizzazione di via Roma: presentato il progetto
L’intervento è diviso in tre lotti
TORINO – È stato presentato questa sera, in Circoscrizione 1, il progetto di fattibilità tecnico-economico della pedonalizzazione di via Roma. Un primo step che porterà a rinnovare il volto del centro cittadino.
L’intervento è diviso in tre lotti – da piazza Castello a piazza San Carlo, da piazza CLN a via Cavour, e da via Cavour a piazza Carlo Felice – e ha l’obiettivo di riqualificare l’intera immagine dell’asse storico, restituendo lo spazio urbano alla percorrenza pedonale, attraverso una pavimentazione uniforme.
Le scelte progettuali e la sistemazione dell’arredo sono stati delineati in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino.
Come spiega l’assessora alla viabilità di Torino, Chiara Foglietta,
la pavimentazione sarà completamente in pietra, elevata “a raso” con il piano dei marciapiedi e dei portici esistenti e verrà utilizzata la stessa qualità di elementi lapidei presenti. Col progetto si abbatteranno le barriere architettoniche su tutto l’asse di via Roma, da piazza Castello a piazza Carlo Felice
Per quanto riguarda l’arredo sono previste panche rettangolari di 200 cm di larghezza, 45 cm di altezza e 58 cm di profondità, realizzate in granito con finitura lucida, e dissuasori in pietra, sempre con finitura lucida, di forma in parte semisferica e privi di spigoli vivi, di 60,5 cm di diametro e 75 cm di altezza.
I prossimi passi prevedono la progettazione esecutiva, la gara d’appalto e la partenza del cantiere entro il primo trimestre del 2025 con durata di circa 14 mesi. I primi due lotti inizieranno insieme, e tre mesi dopo si partirà anche con l’ultimo tratto per poi terminare l’opera in contemporanea.
Ringrazio gli uffici della Città che lavorano a questo progetto storico con tanta passione e orgoglio.
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Cinghialone
4 Giugno 2024 at 21:21
A me va bene la zona pedonale purché sia comprensiva di arredo urbano che consenta ai pedoni di potersi sedere comodamente, quindi con poggia schiena, durante la passeggiata
Emanuele Moris
5 Giugno 2024 at 0:07
Penso che portare la strada al livello dei marciapiedi (in questo caso dei portici) sia un grave errore! In caso di pioggia l’acqua invadera’i portici ed entrera’ nei negozi!!! Ricordiamoci le recenti piogge e le loro conseguenze! Persino i Romani mantenevano un dislivello fra il marciapiede ed il selciato!! Non vedo proprio la ragione di questa variazione!
Franco Virano
5 Giugno 2024 at 8:50
Buongiorno, come tecnico ritengo che la sua osservazione sia importantissima e sia da tenersi con la massima considerazione! E’ condizione essenziale favorire la max. defluizione delle acque. Occorre, a mio avviso mantenere il dislivello attuale magari non con un gradino (come è ora) bensì con un piano dolcemente inclinato di raccordo. Grazie e buon lavoro.
Francesco
6 Giugno 2024 at 17:04
Bisogna impedire il passaggio di biciclette elettriche e non e monopattini che rendono insicuro e poco piacevole il passeggio