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E’ il momento del Festival internazionale Sul Filo del Circo di Grugliasco

Il Festival Internazionale Sul Filo del Circo fa parte dei cinque festival organizzati dal Centro blucinQue Nice, riconosciuto e finanziato dal MIC e uno dei quattro centri di produzione per il circo contemporaneo riconosciuti a livello nazionale

Gabriele Farina

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GRUGLIASCO – Il Festival internazionale Sul Filo del Circo di Grugliasco, organizzato dal Centro nazionale di produzione blucinQue Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo e Fondazione Piemonte dal Vivo, giunge quest’anno alla sua XXII edizione, dal 3 al 13 giugno al parco Porporati, dove verrà allestito appositamente lo chapiteau Nice, e all’interno del Parco Culturale Le Serre, con l’anteprima della nuova creazione della compagnia blucinQue, Puccini Dance Circus Opera, per coro di corpi e strumenti, che andrà in scena all’interno del Teatro Le Serre.

Quattordici spettacoli di cui due in anteprima e uno in prima nazionale, 60 artisti in scena provenienti da tutto il mondo, una tavola rotonda sulle professioni nel mondo del circo contemporaneo organizzata in collaborazione con ACCI, un laboratorio di tecniche circensi aperto a tutti a cura di Fondazione UCI – Uniti per crescere insieme Onlus: sono questi i numeri di Sul filo del circo, una kermesse che è da oltre un ventennio un punto di riferimento nel settore, in Italia e all’estero.

Il programma della prima settimana

La programmazione prende il via lunedì 3, in replica martedì 4 giugno alle ore 20, con la prima nazionale dello spettacolo Exit di Accademia Cirko Vertigo, che si riconferma hub creativo e formativo, preparando le giovani promesse del circo contemporaneo non solo all’esibizione scenica, ma a diventare individualmente artefici di un processo creativo ed esprimere al meglio il proprio talento. È questo il senso più vero di Exit, esibizione degli artisti del secondo anno dell’Accademia, impegnati ciascuno nella realizzazione di un numero intimo e personale.

Mercoledì 5 e giovedì 6 giugno alle ore 20 presso lo Chapiteau Nice è la volta di Petit Cabaret 1924, nome dello spettacolo e anche della compagnia che lo porta in scena, ispirandosi all’illustre e scanzonato teatro di varietà dell’inizio del secolo scorso. Gli artisti sono di provenienza internazionale e propongono un ricco programma di intrattenimento sempre diverso al ritmo di musiche jazz, charleston e swing.

Venerdì 7 giugno alle ore 20:30 presso lo Chapiteau Nice è in programma Nom’indosso di Collettivo Binario Zero, un inedito spettacolo di circo contemporaneo tutto al femminile: le giovani artiste dell’Accademia Cirko Vertigo vestono i panni delle donne protagoniste delle opere di Giacomo Puccini. Giochi di movimento e tecniche circensi si fondono assieme per esprime la conflittualità, l’eccentricità e il tormento che caratterizzano il mondo pucciniano e quello di oggi. È il primo degli omaggi a Giacomo Puccini che caratterizzano la XXII edizione di Sul Filo del Circo.

Il Teatro Le Serre ospiterà venerdì 7 e sabato 8 giugno alle 21:30 e domenica 9 giugno alle ore 21 Puccini Dance Circus Opera, per coro di corpi e strumenti, anteprima della nuova creazione di compagnia blucinQue, diretta da Caterina Mochi Sismondi. Un coro di donne in movimento, le donne di Puccini, portatrici di talento e capaci di scegliere e agire per affermare la propria identità, i propri diritti e ideali. Donne che cedono alle debolezze, rimangono spiazzate dalle lotte e dalle vertigini della vita e amorose e cadono per poi rialzarsi e reagire. Lo spettacolo sarà portato in tournée in Italia e all’estero, con il debutto a Roma il 24 e 25 giugno, nell’ambito del Caracalla festival, per poi proseguire la sua tournée a Bruxelles, Parigi e Madrid e tornare in Italia in autunno nella sua forma maior, coinvolgendo un più ampio organico artistico insieme all’Orchestra della Toscana, al teatro verdi di Firenze, al teatro del Giglio di Lucca e al teatro regio di Parma.

Sabato 8 giugno alle ore 15:30 Villa Boriglione, all’interno del Parco culturale Le Serre, ospita la tavola rotonda Circ_Up 2.0, organizzata in collaborazione con ACCI – Associazione Circo Contemporaneo Italia. Al centro della giornata di confronto la professionalizzazione delle giovani generazioni nel mondo del circo contemporaneo, un’occasione di discussione con professionisti del settore di calibro internazionale. L’appuntamento, a ingresso gratuito, è aperto a tutti e sarà prenotabile su Eventbrite.

La giornata di sabato sarà animata, dalle ore 16 presso il parco Porporati, da un laboratorio di circo della durata di due ore condotto dagli operatori di Fondazione UCI: un momento di sperimentazione creativa e ludica per i più piccoli. Palline, clave, diablo, rola bola e travi di equilibrio diventano ottimi strumenti per divertirsi insieme in un pomeriggio dedicato al circo in chiave sociale e di comunità. Le attività sono parte del Progetto Sul Filo del Circo lab_Special Social Edition promosso dalla Città di Grugliasco in partenariato con Fondazione Cirko Vertigo e Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus grazie al contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.

Storie di carta di Arianna Abis farà viaggiare con la fantasia i suoi piccoli spettatori dal pomeriggio di sabato 8 giugno alla sera di domenica 9 giugno all’esterno dello chapiteu Nice nel parco Porporati. Un micro-viaggio tra parole e immagini, sorvolando le terre di leggende e antichi miti. Un piccolo teatro di carta dove l’arte dei cantastorie di strada ancora può vivere nell’incontro degli sguardi.

La sera di sabato 8 giugno si conclude con altri due spettacoli in programma all’interno dello chapiteau Nice. Alle ore 18 va in scena Materiaviva Performance con lo spettacolo Magari, con Emanuela Belmonte e Alessandra Lanciotti: uno spettacolo poetico e buffo che parla con delicatezza della paura di ognuno di noi di rimanere da solo e della difficoltà di comunicare con gli altri. Attraverso il teatro fisico, il clown teatrale, l’acrobatica aerea e la musica dal vivo, le due attrici chiamano lo spettatore ad essere partecipe dell’intimità di un dialogo tanto strampalato e surreale, quanto intenso.

Alle ore 20 è in programma L’imprévu Sidéré di La Voie Ferrée, un valzer in equilibrio sulle scale, un gioco infinito fra due uomini, teneri e assurdi al tempo stesso, che avanzano insieme nel tentativo di raggiungere i loro obiettivi precari ma essenziali. Lo spettacolo sarà in replica alla stessa ora domenica 9 giugno.

Nella giornata di domenica alle ore 17 spazio alle risate con Aereoclown di Materiaviva Performance. Prendete due clown e tanti oggetti con cui farli giocare, sognare, sfidarsi e divertirsi. Due caratteri diversi, ma con la comune irrefrenabile curiosità per tutto ciò che è buffo, strano o, per loro, incomprensibile. Un gioco travolgente tra due personaggi scatenati e sognanti, in una competizione clownesca che li vedrà a turno protagonisti di imprese da guardare con il naso all’insù.

Alle ore 18:30 presso lo chapiteau Vertigo all’interno del parco Le Serre, segue la compagnia MetaFuori con la presentazione di Studio di Babordi, per la regia di Rita Pelusio. Si tratta di uno spettacolo di circo-teatro ispirato al sistema di telegrafia senza fili di Guglielmo Marconi, di cui nel 2024 ricorre il centocinquantesimo della nascita. Un contemporaneo “Mago dell’Etere” affida al mare i propri pensieri e, attraverso la metafora del naufragio e degli SOS lanciati, svela la storia dei protagonisti, mai così attuali.

Il programma della seconda settimana

La nuova settimana si apre lunedì 10 e martedì 11 giugno alle ore 20 in chapiteau Nice con Et si ça tombe? di Collettivo Acrocinus, uno spettacolo diretto da Camilo Daouk dalle atmosfere minimaliste, dove l’ascolto è fondamentale per una convivenza armoniosa. In scena tre persone si riuniscono in un piccolo spazio immaginario. All’interno differenti oggetti – un tavolo, due sedie e tante palline da giocoliere – portano al gioco fra gli attori, che diventano bambini impegnati, ognuno, nel proprio viaggio intimo.

Mercoledì 12 e giovedì 13 giugno alle ore 20 il festival si conclude all’interno dello chapiteau Nice con Boa, uno spettacolo salvagente di Compagnia Rasoterra. “Sei FELICE?”. Chiedilo a chi ti sta di fronte, chiedilo a chi hai dentro. A caccia della felicità si può correre tutta la vita senza mai raggiungerla oppure, forse, è dietro l’angolo. Boa è un momento di divertimento istantaneo, ma anche una riflessione su come poter essere felici nella vita. Il porté e la bici acrobatici, la motosega unita all’acrobazia sono le discipline portate in scena da Alice Gaia Roma e Damiano Fumagalli con la direzione di Juliette Hulot.

Nella settimana dal 10 al 13 giugno e nella giornata del 7 giugno, spazio anche agli spettacoli mattutini pensati per i bambini e i ragazzi del territorio grugliaschese e per i centri diurni del territorio. Andranno in scena gli spettacoli Nom’indosso di Collettivo Binario Zero, Exit³ – Vieni con me, che si alternerà con Exit³ – Siamo uno e Bohème Now – Un’opera contorta di Accademia Cirko Vertigo, quest’ultimo ispirato a La Bohème di Giacomo Puccini. A completare il quadro, il Nice Tour, un’occasione di incontro e domande alla scoperta delle professioni del circo contemporaneo e sullo Chapiteau Nice. Le attività, gratuite per i giovani utenti, così come il laboratorio di UCI, sono parte del Progetto Sul Filo del Circo lab_Special Social Edition.

Il Festival Internazionale Sul Filo del Circo fa parte dei cinque festival organizzati dal Centro blucinQue Nice, riconosciuto e finanziato dal MIC e uno dei quattro centri di produzione per il circo contemporaneo riconosciuti a livello nazionale. A partire dal 2022 il centro ha creato una rete di partenariato con le quattro città di Chieri, Grugliasco, Moncalieri e Settimo Torinese da cui sono nati i Nice Festival, che si sono aggiunti a Sul Filo del Circo, ereditato da Fondazione Cirko Vertigo. blucinQue Nice ha l’obiettivo di creare sul territorio una comunità di spettatori stabile e di promuovere lo spettacolo dal vivo e il circo contemporaneo, permettendo soprattutto alle giovani compagnie di circuitare e confrontarsi con altri artisti di rilievo internazionale. Il Centro nazionale di produzione blucinQue Nice produce e sostiene la Compagnia blucinQue, fondata e diretta dalla regista e coreografa Caterina Mochi Sismondi, punto di riferimento in Italia e all’estero nel settore del teatrodanza e del circo contemporaneo. La compagnia ha la sua sede permanente di creazione presso il Café Müller di Torino. La direzione generale di Sul Filo del Circo è a cura di Paolo Stratta.

Dopo l’estate, durante la quale la compagnia blucinQue sarà impegnata in una tournée internazionale, l’appuntamento è con il Nice festival di Moncalieri, dal 22 al 29 settembre al PalaExpo.

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