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Scuola e formazione

Quattro studenti pro Palestina si incatenano al Rettorato dell’Universita di Torino

Gli studenti chiedono, anzi “pretendono” una seduta del Senato in presenza oggi pomeriggio alle 14

Gabriele Farina

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TORINO – Quattro studenti si sono incatenati questa mattina al cancello del Rettorato dell’Università di Torino, mentre all’interno cominciava la seduta del Senato Accademico organizzata online, proprio per bypassare le difficoltà dovute alle proteste di queste settimane.

Gli studenti chiedono, anzi “pretendono” una seduta del Senato in presenza oggi pomeriggio alle 14 per avere uno spazio di confronto con gli organi accademici dove discutere della desecretazione e rescissione di tutti gli accordi che le nostre università hanno con lo Stato genocida di Israele e con le aziende belliche.

Intanto il Rettore Genua ha detto in riunione che sarà possibile incontrare una delegazione di studenti, ma in condizioni di dialogo istituzionale. Non in forme di assemblee estese.

I quattro studenti che protestano mostrano due striscioni. Sul primo si legge “Basta scappare, il tuo silenzio è complice”, sull’altro “Geuna, cos’altro dobbiamo fare per un senato accademico aperto e in presenza?”

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