Cronaca
Condannato a 5 anni (e non a 12) il tabaccaio di Pavone che uccise un rapinatore, la difesa ricorrerà in Appello
Marcellino Iachi Bonvin sperava di essere assolto, invece l’accusa, pur riconoscendo le attenuanti, ha confermato l’omicidio volontario
IVREA – É stato condannato a 5 anni di reclusione il tabaccaio di Pavone Canavese (Marcellino Franco Iachi Bonvin) che nel 2019 sparò contro i ladri che cercavano di rapinare il suo negozio, provocando un morto.
Inizialmente imputato per omicidio colposo per eccesso di legittima difesa, Bovin aveva visto l’accusa a suo carico trasformarsi, su richiesta del giudice, in omicidio volontario. L’impianto accusatorio quindi aveva chiesto 12 anni di reclusione.
Tuttavia durante il processo con rito abbreviato concluso oggi (giovedì 30 maggio) il tabaccaio ha ottenuto una riduzione a 5 anni per l’omicidio volontario di Ion Stavila, 24enne deceduto nella rapina; il tribunale quindi ha riconosciuto tutte le attenuanti presentate dalla difesa, in particolare quella riguardante la “provocazione” che il ladro ha innescato e che ha causato indirettamente lo sparo.
I passi successivi: la giudice depositerà le motivazioni della sentenza sul caso del “tabaccaio di Pavone” entro 90 giorni. La difesa ha già annunciato che ricorrerà alla corte di Appello, tentando di ribaltare la decisione.
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