Scuola e formazione
Quali e quanti sono gli accordi tra UniTo e gli 80 Paesi del mondo, tra cui Israele, Palestina e Russia?
Ci sono 9 accordi di cooperazione con Israele, ma anche con paesi a basso indice di democraticità come l’Iran e la Russia. Nell’elenco anche la Birzeit University, in Palestina
TORINO – L’Università di Torino ha più di 500 accordi attivi con istituzioni universitarie di 80 Paesi di tutto il mondo compreso lo Stato di Israele, ma accompagnato, tra gli altri, dalla Russia, dall’Iran, dall’Ucraina e dalla Palestina.
In questi giorni l’università di Torino (così come altri atenei d’Italia e del mondo) sta attraversando un’ondata di proteste contro i presunti favoreggiamenti a Israele. Guardando l’elenco degli accordi internazionali però si scopre che le cose sono un po’ più complicate e non tutti gli accordi sono uguali.
Tipologie di accordi
Facciamo chiarezza su cosa significa avere contatti con altre università. L’ateneo di Torino distingue 5 tipi di accordi “a seconda delle opportunità scientifiche e della natura delle relazioni”. Si può parlare quindi di: Memorandum of understanding; accordo quadro di cooperazione accademica; accordo specifico per la mobilità (distinto in mobilità per gli studenti, per i docenti e/o per il personale ata, accordo per mobilità strutturata per scambio studenti con rilascio del doppio titolo e dottorati Internazionali.
Gli accordi con Israele
Nelle contestazioni, gli studenti fanno riferimento agli accordi con gli atenei israeliani. Più nello specifico si tratta di 9 intese stipulate con: The Academic College at Wingate, School of Physical Education and Teacher Education (accordo specifico, scadenza nel 2028); Tel Aviv University (accordo specifico, scadenza nel 2027); Ben-Gurion University of the Negev (cinque accordi, di cui un accordo quadro e quattro specifici, scadenza nel 2027); University of Haifa (due accordi, di cui un accordo quadro e uno specifico, entrambi a scadenza nel 2027).
L’accordo con la Birzeit, in Palestina
Esiste anche un accordo quadro con la Birzeit University, stipulato da Giovanni Finizio del dipartimento di Culture, Politiche e società, con scadenza nel 2028. Si tratta però di un “Memorandum of understanding”, che “ha lo scopo di formalizzare un primo contatto istituzionale di interesse generale, per rafforzare le relazioni culturali e scientifiche tra università e per porre le basi per successivi accordi di cooperazione”.
Gli altri accordi
Andando ad analizzare, l’Università di Torino ha sottoscritto anche accordi con paesi il cui livello di democraticità è basso. Uno di questi è l’Iran, che secondo il Global State of Democracy framework “ha livelli bassi in tutte e quattro le categorie del framework”, ovvero Partecipazione, Diritti, Rappresentanza e Stato di Diritto.
Non solo: gli accordi con l’Iran sono in totale 16, anche di più di quelli stipulati con Israele. Molti accordi sono stati stipulati anche con la Russia.
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