Cronaca
E’ morto il il genetista Alberto Piazza, aveva spiegato che la razza umana non esiste
Il suo contributo più famoso è senza dubbio quello che ha portato alla dissoluzione del concetto di razza
TORINO – E’ morto a 82 anni il genetista Alberto Piazza, professore emerito, già Ordinario di Genetica Umana all’università di Torino. E’ una delle figure più importanti italiane dello studio della genetica. Celebre il suo concetto secondo il quale “l’umanità non può essere divisa in razze semplicemente perché la razza umana non esiste”.
Alberto Piazza è stato Direttore del Dipartimento di Genetica, Biologia e Biochimica (ruolo ricoperto dal 2004), Presidente dell’Accademia delle Scienze nel triennio 2015-2018 e anche che presidente e direttore scientifico della Human Genetics Foundation, Ente Strumentale della Compagnia di San Paolo compartecipato dall’Università e dal Politecnico.
Autore di 3 libri e 230 pubblicazioni, i suoi lavori sono stati citati più di 200 mila volte. I suoi lavori di ricerca spaziano in vari campi della genetica e dell’antropologia, fino all’evoluzione biologia. Il suo contributo più famoso è senza dubbio quello che ha portato alla dissoluzione del concetto di razza. Grazie ai suoi studi è stato possibile chiarire che la razza non esiste, ma che esiste solo la specie.
Foto Fondazione Caligara
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