La questione della Liguria, regione ospite al Salone del libro nel momento sbagliato

TORINO – Si è aperto questa mattina il Salone Internazionale del Libro di Torino con la solita invasione di visitatori e dei ragazzi delle scuole. Tra i tanti temi che il salone solleva ogni anno, questa volta ce n’è uno particolare, nato 48 ore prima dell’apertura e legato alla regione ospite: la Liguria.

La questione riguarda ovviamente l’arresto del presidente Giovanni Toti per corruzione e l’enorme inchiesta che sta travolgendo l’intero sistema politico-economico ligure. Ovviamente, come ha tenuto a specificare già ieri la direttrice Benini, il programma dello stand della Regione Liguria al Salone rimane invariato. Gli organizzatori hanno lavorato con tecnici e professionisti liguri che nulla hanno a che fare con lo scandalo e con l’inchiesta.

E questa mattina all’inaugurazione a cui erano presenti i ministri Valditara e Sangiuliano anche il Presidente del Salone Silvio Viale ha tenuto a riservare “un ringraziamento alla Regione Liguria, regione ospite di questa edizione, anche se è un momento delicato. Sono presenti i dirigenti e i rappresentanti delle istituzioni con cui abbiamo lavorato”

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