Cronaca
Dallo stand della Città di Torino al Salone del Libro risuona “Faccetta nera”: sono stati gli hacker
Una prima ipotesi è che qualche hacker con il bluetooth sia riuscito ad introdursi nel sistema audio del Salone
TORINO – Indaga la DIGOS su una vicenda imbarazzante che ha interessato intorno alle 12 di oggi, giovedì 9 maggio, lo stand della città di Torino al Salone del Libro. Per una ventina di minuti, durante l’intervento della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo è risuonato la canzonetta fascista “faccetta nera” intervallata dall’audio di un video porno. Una prima ipotesi è che qualche hacker con il bluetooth sia riuscito ad introdursi nel sistema audio del Salone e diffondere l’audio tramite le casse dello stand.
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