Controlla il gatto con la telecamera da remoto ma vede il vicino con l’amante in casa sua, condannata anche la custode

TORINO – Il tribunale di Torino ha condannato un uomo e una donna ad otto mesi di reclusione ciascuno per violazione di domicilio. La donna è la custode di un palazzo di Torino che ha fornito le chiavi di un appartamento, che le erano state lasciate dalla padrona di casa, ad un uomo che ha sfruttato la casa per incontrarsi con il suo amante.

Proviamo a ricostruire la vicenda che risale a qualche anno fa. La padrona dell’appartamento era andata in vacanza lasciando le chiavi alla custode, perchè questa potesse dare da mangiare al gatto. La donna però ha fornito le chiavi ad un altro inquilino del palazzo perchè questi potesse incontrarsi con il suo amante nell’appartamento temporaneamente libero. Nel suo appartamento infatti l’uomo viveva col compagno.

A scoprire l’intreccio (e la violazione di domicilio) è stata la stessa padrona di casa, che aveva installato delle telecamere per osservare il gatto da remoto e invece, quando si è collegata, ha assistito alle effusioni amorose del suo vicino di casa con l’amante.

Ora è arrivata la condanna sia per la custode che per l’uomo, entrambi responsabili di violazione di domicilio.

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