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Alessandria

Provvedimenti Daspo Willy a Novi Ligure dopo violenta rissa

Tre individui colpiti da restrizioni per aggressioni in esercizi pubblici, introdotte in seguito a episodi di violenza precedenti

Caterina Malanetto

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NOVI LIGURE – Dopo la violenta rissa verificatasi a Novi Ligure, tre individui sono stati colpiti da provvedimenti Daspo Willy nella provincia di Alessandria. Nel primo caso, un 26enne e un 47enne del novese sono stati proibiti di accedere o sostare vicino a esercizi pubblici a Novi Ligure per due anni, dalle 15:00 alle 07:00 del mattino. Questo include pasticcerie, ristoranti, gelaterie, bar, sale da ballo e sale da gioco. Entrambi sono stati denunciati dai carabinieri per un’aggressione avvenuta il 22 ottobre in un bar di via Verdi, dove una lite è degenerata in una rissa. Uno dei due ha addirittura lanciato delle palle da biliardo e rotto una stecca.

Un provvedimento simile, ma per un anno, è stato emesso anche per un uomo di 70 anni di Stazzano, già con precedenti penali, che il 16 dicembre ha aggredito e minacciato un cliente in un locale con un coltello. In entrambi i casi, il questore ha optato per il Daspo Willy, introdotto nel 2020 con un decreto sulla sicurezza in seguito all’omicidio brutale di un ragazzo a Colleferro, colpito a morte da un gruppo di giovani.

Questo provvedimento impone un divieto di accesso, in specifiche circostanze, a locali pubblici e luoghi di intrattenimento, oltre a vietare la vicinanza a tali luoghi, punendo la violazione con la reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8.000 a 20.000 euro.

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