Enogastronomia
Cosa non deve mancare nel fritto misto alla piemontese: la ricetta di oggi
Proprio per la sua varietà il fritto misto alla piemontese è un goloso piatto unico, gustato quasi tutto l’anno
PIEMONTE – Il fritto misto alla piemontese o fricassà mëscià è un piatto tipico della cucina agricola. Veniva cucinato durante i giorni di festa quando venivano macellati gli animali, in particolare il vitello, ma anche l’agnello e il maiale. Proprio perché preparato in quei giorni, venivano utilizzati pezzi non pregiati residui della macellazione come cervella, fegato e animelle, che venivano buttati nella pastella e fritti.
Non deve mancare nel fritto misto classico, come nella ricetta attuale, l’accostamento tra dolce e salato, per cui nel fritto misto alla piemontese c’è sempre l’amaretto, la mela e il semolino.
Se nella ricetta classica non troviamo il pollo e neanche il pesce di acqua dolce, la ricetta attuale prevede anche questi pezzi fino ad arrivare a una trentina di fritti diversi, tra cui anche la rana e i friciulin verdi, delle polpette preparate con avanzi di carne ed erbette di campo.
Le verdure sono parte del fritto misto alla piemontese che nella ricetta classica si accompagnava con le carote in padella, mentre nella ricetta attuale vengono anche fritte o spadellate come le zucchine.
Secondo il notiziario dell’Accademia della Cucina Italiana il fritto misto è composto di diciotto portate differenti: cervella, schienale, rognone, animelle, fegato, costolettine d’agnello, bas-de-soie (piedino di maiale), amaretti, mele, frittura dolce, petis soufflés, croquettes di riso, croquettes di carne, fettine di vitello, salsiccette di maiale, carciofi, finocchi, zucchine.
In realtà le portate variano in base alla stagionalità e al gusto del cuoco, ma è indispensabile che vengano fritte al momento e servite caldissime.
Proprio per la sua varietà il fritto misto alla piemontese è un goloso piatto unico, gustato quasi tutto l’anno.
Foto di Paolo*torino – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2635907
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