Cronaca
Annullata condanna per omicidio Frasheri a Torino: nuovo processo per i tre sospettati
La Corte di Cassazione annulla la sentenza di condanna per l’omicidio di Frasheri del 2017, disponendo un nuovo giudizio alla Corte d’Appello di Torino
TORINO – La Corte di Cassazione ha deciso di annullare la sentenza di condanna per l’omicidio di Frasheri, avvenuto a Torino il 22 ottobre 2017. Inizialmente, la Corte d’Appello di Torino aveva condannato tre sospettati – Brakay Sabri, Banuschi Cerciz e Muratay Hasim – a 23 anni di reclusione per aver causato la morte di Frasheri Shpetim con un colpo di pistola all’addome.
L’omicidio
Le riprese delle telecamere avevano documentato l’azione omicida, e erano state emesse ordinanze di custodia cautelare nei confronti degli imputati, che non erano state eseguite a causa della loro latitanza.
L’aggressione mortale sembrava essere stata una reazione a un attacco subito dalla vittima, che aveva aggredito un altro uomo, Rushiti Donald, detto Doni. Quest’ultimo aveva confessato il delitto e era stato condannato a 10 anni e 4 mesi di reclusione.
La decisione della Cassazione
Oggi, la Corte di Cassazione ha sorpreso tutti annullando completamente le tre condanne, e ha ordinato un nuovo processo davanti a una diversa sezione della Corte d’Appello di Torino. La decisione è stata presa in seguito alle argomentazioni avanzate dalla difesa, composta dai cassazionista Dario Vannetiello e dagli avvocati Marcello Severino, Ilenia Mehilli, Cosimo Palumbo ed Enrico Calabrese.
La motivazione di questa decisione inaspettata è ancora sconosciuta, ma sembra che questioni giuridiche specifiche abbiano influenzato la Corte di Cassazione, nonostante le prove schiaccianti fornite dalle telecamere e la confessione di Rushiti. La speranza è che il nuovo processo possa fornire ulteriori chiarimenti su questa complessa vicenda giudiziaria.
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