Torino
Giovanni Bombardieri è il nuovo procuratore di Torino
Da otto anni procuratore e capo della Dda di Reggio Calabria, ha svolto diverse indagini sulla ‘ndrangheta
TORINO – Giovanni Bombardieri sarà il nuovo capo della Procura di Torino. La sua elezione è avvenuta oggi nella riunione della quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura. La ratifica della scelta è ora affidata al plenum del Csm (consiglio superiore della magistratura).
Il profilo
61 anni, originario di Riace, Bombardieri è da otto anni procuratore e capo della Dda di Reggio Calabria dove ha coordinato diverse inchieste sulle infiltrazioni di ‘ndrangheta.
É entrato in magistratura nel 1989; nel suo cursus onorum si trovano cariche come giudice del Tribunale di Locri dal 1990 al 1995, sostituto procuratore della Dda di Roma fino al 2012 (poi nominato procuratore aggiunto di Catanzaro).
Chi è e cosa fa un procuratore?
Il procuratore è un magistrato. Il suo compito principale è quello di avviare e dirigere le indagini preliminari, ovvero quelle che servono ad accertare se la notizia di un reato è fondata oppure no. Nel caso assuma le vesti dell’accusa dopo l’avvio del processo penale, il procuratore assume la funzione di magistrato del Pubblico Ministero. In questo senso, quindi, rappresente gli interessi della collettività e dello Stato.
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