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Ambiente

Tacita Motocycles, l’azienda delle moto elettriche di Poirino apre le porte della sua sede

La ricerca tecnologica di Tacita inizia nel 2010, quando il motore a propulsione elettrica sulla due ruote era solo un’idea

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POIRINO – Tacita, casa motociclistica italiana produttrice di esclusivi modelli elettrici, continua a distinguersi compiendo un ulteriore passo verso il futuro della mobilità su strada e offroad. L’azienda 100% made in Italy presenta ufficialmente la nuova gamma 2024 con il lancio di 5 modelli in 2 e 4 versioni, si prepara all’export in Europa in più di 5 Paesi e presenta nuovi obiettivi, che mettono in luce i progressi fatti fino a oggi.

Oltre 10 anni di ricerca e sviluppo portano Tacita davanti a uno scenario globale significativo, dove la sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile è in costante crescita e il mercato europeo delle moto elettriche registra incrementi nelle immatricolazioni, con una previsione CAGR del +19,36% fino al 2026.

La ricerca tecnologica di Tacita inizia nel 2010, quando il motore a propulsione elettrica sulla due ruote era solo un’idea. Già al tempo, Tacita studiava gli sviluppi futuri con uno sguardo rivolto non solo all’Italia, ma anche e soprattutto al resto del mondo. Oggi è concentrata sull’export nei mercati oltre i confini: Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, UK, Nordics, e non solo. I progetti per aprirsi a India, USA e Canada sono già in atto e Tacita può contare su due importanti asset competitivi: creatività e qualità dei prodotti italiani. Infatti, tutti i modelli Tacita si distinguono per i componenti, realizzati internamente all’80% o di proprietà dell’azienda, e prodotti in completa indipendenza, aspetti molto apprezzato all’estero.

Gli obiettivi futuri dell’azienda torinese non si limitano alla produzione di moto, ma si spingono oltre i confini dell’innovazione: nei piani di Tacita c’è l’espansione del modello di business anche in altri settori in cui si utilizza sempre di più l’elettrico, e lo sviluppo della T-Station, stazione di ricarica mobile. Quest’ultimo progetto rappresenta il fiore all’occhiello del brand, poiché si presenta come una vera e propria stazione in grado di dare energia a veicoli elettrici, abitazioni e anche uffici, il tutto senza usare petrolio. Infatti, è stata la T-Station a ricaricare le moto durante la Dakar, nel cuore del deserto.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti finora”, afferma Pierpaolo Rigo, founder e Presidente di Tacita Electric Motorcycles e Luca Oddo CEO della società. “I prossimi obiettivi che ci siamo prefissati sono scuramente ambiziosi ma siamo sicuri che il mercato e gli appassionati continueranno ad accogliere le nostre novità con interesse. Inoltre, è nostra intenzione contribuire a creare maggiore consapevolezza e sensibilizzazione sul tema ambientale soprattutto nelle nuove figure professionali, che ci consentirà di diffondere la filosofia dell’elettrico oltre gli appassionati di due ruote. L’innovazione tecnologica oggi viaggia alla velocità della luce, e noi siamo pronti a condividere il nostro know-how per crescere ed evolverci.” concludono Rigo e Oddo.

Tacita aprirà le porte dell’headquarter di Poirino (TO) dal 5 all’11 aprile per accogliere dealer e appassionati e presentare ufficialmente la nuova gamma 2024. Non mancherà la possibilità di prenotate test ride.

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