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Cronaca

Nuovo episodio di violenza nel carcere di Torino: incendio e aggressione a poliziotto penitenziario

Sindacato Osapp denuncia l’inazione delle istituzioni e chiede intervento urgente per la crisi carceraria

Caterina Malanetto

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TORINOSabato 6 aprile, intorno alle 20, presso il Padiglione A del carcere di Torino, si è verificato un incendio doloso e un ulteriore attacco ai danni di un agente di polizia penitenziaria, il quale è stato prescritto con 5 giorni di riposo.

L’incidente è stato riportato dal sindacato Osapp, il quale ha dichiarato: «Un detenuto ha colpito l’agente con una stampella mentre richiedeva trattamenti medici, e successivamente ha appiccato un incendio, mettendo in grave pericolo sia detenuti che personale penitenziario. Fortunatamente, l’intervento tempestivo del personale di servizio ha impedito una tragedia ancora più grave».

Il segretario generale di Osapp, Leo Beneduci, ha espresso la sua frustrazione riguardo all’inerzia e alla mancanza di azione da parte delle autorità locali, regionali e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Ha affermato: «Non ci sono più parole per descrivere la totale mancanza di attenzione da parte delle istituzioni. La situazione nelle carceri è estremamente pericolosa e la Polizia Penitenziaria è lasciata completamente sola, agisce senza linee guida e siamo stanchi di questa situazione!».

Inoltre, è stata richiesta l’intervento urgente del Prefetto e della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per dichiarare lo stato di emergenza nelle carceri, vista la gravità della situazione.

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