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MIND THE GAP: il Festival Transfemminista di Torino tra talk, attività e spettacoli

Esplorare, Connettere, Resistere. Un’iniziativa per la parità e l’inclusione

Caterina Malanetto

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TORINOA che cosa serve un evento dedicato al transfemminismo? Questa è una delle domande alle quali intende rispondere la quarta edizione di MIND THE GAP, il festival intersezionale transfemminista che si terrà a Torino dal 10 al 14 aprile. Organizzato da The Goodness Factory, il festival si propone di esplorare il tema “Pensare, disobbedire, resistere“, ribaltando e respingendo il famigerato motto fascista.

Le tematiche

Il termine “transfemminismo” può ancora suscitare timori. Tuttavia, MIND THE GAP mira a dissipare questi timori, spiegando chiaramente che il transfemminismo è un movimento che lotta per la parità di diritti per tutte le persone, in ogni ambito. L’approccio intersezionale del transfemminismo riconosce e affronta le molteplici forme di discriminazione basate sul genere, sull’abilità, sulla razza, sull’età, sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, sull’obesità, sulle disuguaglianze economiche e sulla religione.

Secondo Annarita Masullo della The Goodness Factory «Un festival sui temi del transfemminismo è necessario ovunque. Non solo per innescare un tempo della festa e del rito come strumento di reazione e disobbedienza civile, ma anche per porre in discussione degli schemi societari e inconsciamente introiettati, per aumentare il senso critico e convertire l’esperienza in sapere, determinare una trasformazione reale, un nuovo equilibrio fuori dai trend della narrazione contemporanea e dal conformismo culturale. Mind The Gap esiste per raccontare che transfemminismo è una bella parola. Una parola semplice. È un orizzonte che dovrebbe guidare non solo il nostro pensare, ma il nostro agire. È uno sguardo sul mondo necessario e ormai dovuto. È il nostro modo di imparare e di restituire, e far Politica usando la lettera maiuscola. È la liberazione che arriva solo dalla conoscenza e questo festival è il nostro regalo a noi stessə e a questa Città».

Il festival si propone di ridefinire il transfemminismo come una parola positiva e accessibile, un concetto che dovrebbe guidare non solo il pensiero, ma anche l’azione. Attraverso eventi, conversazioni e approfondimenti, MIND THE GAP mira a esplorare una vasta gamma di temi che includono la diversità corporea, l’erotismo, l’economia, la musica, la salute, l’intelligenza artificiale, il razzismo, i diritti LGBTQIA+ a livello globale e molto altro ancora.

Il festival si svolgerà in diversi luoghi, tra cui OFF TOPIC, Campus Luigi Einaudi, Magazzino sul Po, Circolo dei lettori e Impact Hub, per offrire una varietà di spazi e opportunità di esplorare la complessità dei temi trattati e favorire la partecipazione di un pubblico diversificato.

Maggiori informazioni e programma qui: www.mindthegaptorino.it.

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