Coniugi detenuti per violenza sessuale nei confronti di un 65enne: restano in carcere

TORINO – Due coniugi di Caltanissetta, accusati di violenza sessuale in Valle d’Aosta nei confronti di un uomo di 65 anni, rimangono detenuti. Il gip di Aosta, Davide Paladino, ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi giovedì scorso. Il loro avvocato, Massimiliano Bellini, ha già fatto ricorso contro questa decisione. L’udienza presso il tribunale del Riesame di Torino è fissata per il 4 aprile.

Il caso

Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri e dalla procura di Aosta, la coppia, composta da un uomo di 57 anni e una donna di 64, aveva preso in affitto uno degli appartamenti di proprietà della vittima nel giugno 2023. Inizialmente, sembra che i rapporti tra la coppia e la vittima fossero cordiali, ma successivamente sarebbe iniziato un periodo di violenze.

L’uomo anziano sarebbe stato costretto ad affrontare atti sessuali in almeno una decina di occasioni. Alcune immagini testimonierebbero persino il momento in cui l’uomo è svenuto durante una di queste violenze.

Le violenze sarebbero continuate nonostante le suppliche della vittima, che riferiva di avere problemi di salute. La coppia avrebbe minacciato di diffondere le immagini degli abusi, e avrebbe inoltre occupato l’appartamento della vittima, rifiutandosi di andarsene. La vittima, spaventata dalle minacce, aveva cambiato le sue abitudini di vita per evitare incontri con i coniugi.

Ha deciso di denunciare la situazione solo dopo un certo periodo di terrore. I filmati raccolti dai carabinieri avrebbero confermato le violenze subite costantemente dal 65enne. Durante l’udienza davanti al gip, i coniugi hanno cercato di difendersi sostenendo che la vittima era consenziente ai rapporti sessuali.

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