Le tasse sono una cosa bellissima… lo garantisce una madre torinese che segue il figlio malato

TORINO – Michela Calculli è una professionista torinese che si occupa di consulenza e formazione prevalentemente nel settore dell’economia e della finanza, che ha una importante presenza sui social con cui lavora da anni, e che è anche madre di due figli.

Uno di questi purtroppo si è ammalato di una malattia come la sclerosi multipla per cui Michela con il marito hanno dovuto rimodellare la loro vita per supportare il figlio grazie anche ai servizi della sanità pubblica che viene pagata attraverso le tasse dei cittadini

Negli scorsi giorni Michela ha scritto su Instagram un post che inizia così: Meloni non dirà mai che le tasse sono una cosa bellissima. Allora ve lo dico io: lo sono!

E poi continua

Lo dico in quanto madre #caregiver di un ragazzo 13enne che ha la #sclerosimultipla da quasi due anni e ne sarà affetto per tutta la vita. Una vita pesantemente condizionata dalla malattia ma che trova un enorme conforto nella consapevolezza di vivere in un Paese civile come l’Italia in cui contribuenti appunto contribuiscono a tenere sotto controllo la patologia attraverso visite ed esami specialistici, psicoterapia e un farmaco che costa circa 3.000 euro a scatola, scatola che dura 28 giorni.
Un conforto che libera spazi per continuare a vivere, sognare e progettare come è giusto che sia alla sua età.
Volete aiutare mio figlio? Pagate le tasse.
Andate dal commercialista a farvi aiutare ad eludere le tasse con schemi elaborati? State danneggiando mio figlio e tutte le altre persone come lui che hanno bisogno di una comunità che le sostenga.
Un ragazzo di 13 anni che, viste le notizie continue sullo smantellamento della sanità pubblica, adesso oltre alle questioni sue da adolescente deve reggere il peso di una malattia gravemente invalidante e la paura di essere abbandonato dallo Stato.
E a quel punto non ci sarà assicurazione privata che tenga!

Il post di Michela ha ribadito che le tasse sono un pilastro del contratto sociale di tutti i cittadini  e del sistema di solidarietà sociale alla base di uno stato e ha creato un acceso dibattito e portato a molti commenti da quelli che avallano il pensiero di Michela a quelli che sostengono che le tasse finanziano anche la spesa bellica, a chi pensa che si fa troppo poco per la sanità nonostante le tasse…

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