Lavoro
Monsignor Repole: esuberi a Mirafiori doccia fredda per Torino
“Un eventuale piano di rilancio della produzione non è in contrasto con la continua riduzione dei posti di lavoro?”
TORINO – “La notizia di altri 1.520 posti di lavoro in esubero nelle sedi torinesi di Stellantis, in particolare a Mirafiori, è purtroppo una doccia fredda per Torino in questi giorni che dovrebbero portarci alla festa e alla serenità della Pasqua”.
Così Monsignor Repole, Vescovo di Torino in relazione alla notiza degli esuberi di Stellantis resa nota oggi.
“Torno a domandarmi – continua Repole – e a domandare quali siano i veri progetti per Mirafiori: un eventuale piano di rilancio della produzione non è in contrasto con la continua riduzione dei posti di lavoro?”
“Il rilancio e la produzione di nuovi modelli di auto – conclude il Vescovo – richiederebbe tra l’altro adeguamenti industriali con tempi lunghi di realizzazione, anche di anni: cosa accadrà nel frattempo degli operai in cassa integrazione, persone alle quali va il mio primo pensiero in questo momento? Saranno conservati in attesa al loro posto?”
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