Il Cinema Massimo di Torino diventa un luogo sicuro per vittime di violenza e stalking

TORINO – Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha deciso di aderire all’iniziativa Punti Viola dell’Associazione Donnexstrada, progetto che ha come obiettivo quello di creare sul territorio nazionale luoghi sicuri per persone vittime di violenza e stalking.

Dopo il grande successo delle classi di autodifesa personale organizzate in occasione dell’8 marzo, il Museo del Cinema torna di nuovo a sostegno della comunità, individuando gli spazi del Cinema Massimo come luoghi sicuri e inserendosi in una rete che, grazie al progetto dell’Associazione Donnexstrada, ad oggi conta già 150 adesioni su tutto il territorio nazionale.

«Come museo e come luogo di cultura, sentiamo il dovere di impegnarci per la parità e la lotta alla violenza di genere – sottolineano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema – e proprio per questo abbiamo messo in atto queste iniziative. Il nostro obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e offrire un luogo sicuro per persone vittime di violenza e stalking in un posto dove normalmente si va per passare qualche ora rilassante, e far percepire che, con l’aiuto di tutti, si può fare qualcosa di realmente concreto».

Sul sito dell’Associazione è possibile trovare ulteriori informazioni, vedere le tipologie di supporto offerto, contatti e indirizzi per donazioni.

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