Meteo Torino e dintorni: cambiamenti climatici e possibile maltempo durante le festività

PIEMONTE – Una vasta e profonda area di bassa pressione situata tra l’Atlantico e la Spagna porterà diverse perturbazioni durante la prossima settimana, a partire da martedì 27 marzo. Inizialmente si prevedono condizioni meteorologiche avverse e nevicate a quote basse, seguite da correnti più calde che porteranno principalmente piogge fino a quote tra i 1500 e i 2000 metri. Anche durante le festività pasquali è prevista la possibilità di maltempo.

A Torino

Oggi, lunedì 25 marzo, si prevede un cielo sereno o poco nuvoloso, con un aumento della nuvolosità nel pomeriggio a partire dalla direzione sudovest, estendendosi su tutta la città in serata. Le temperature massime raggiungeranno i 14/15 °C, ancora in diminuzione rispetto alla giornata precedente. I venti saranno assenti o deboli e variabili.

Martedì 26 e mercoledì 27 marzo, si prevede un cielo molto nuvoloso o coperto, con piogge diffuse sulle pianure. Sulle Alpi sono attese nevicate fino a quote tra i 600 e i 700 metri. La quota neve varierà in base all’intensità delle precipitazioni e all’ora del giorno. Le precipitazioni diminuiranno durante la mattinata di mercoledì da ovest verso est. Le temperature minime aumenteranno grazie alla copertura nuvolosa, ma si manterranno tra i 6 e i 7 °C. Le massime diminuiranno ulteriormente, con temperature massime in pianura che non supereranno i 9/10 °C martedì, per poi risalire fino a 13/14 °C mercoledì grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche. I venti saranno deboli e provenienti da nord-est martedì, mentre saranno variabili mercoledì.

Per i giorni successivi, è prevista un’altra breve perturbazione che potrebbe interessare giovedì, seguita da correnti sempre più calde che porteranno ad un aumento delle temperature minime. Tuttavia, è prevista ancora nuvolosità e piogge deboli e persistenti nelle aree settentrionali fino a Pasqua. Le giornate di Pasqua e Pasquetta saranno caratterizzate da maltempo, ma per valutare l’intensità sarà necessario attendere i prossimi aggiornamenti.

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