Continua il calvario dei gatti del Lungo Po: ubriaco danneggia l’ultimo rifugio rimasto

TORINO – I felini del Lungo Po, nella zona di Madonna del Pilone, continuano a vivere momenti di angoscia. Dopo gli incendi degli scorsi mesi, che hanno raso al suolo due colonie di gatti, ieri un individuo in stato di ubriachezza ha tentato di penetrare nell’ultimo rifugio rimasto, danneggiando l’ingresso.

Il caso è stato raccontato da Ombretta Patria, responsabile di “Mondo Gatto“, che si occupa dei gattili nella zona pre-collinare. «Intorno alle 12.30 – ha spiegato – un uomo ha provato ad forzare l’accesso al rifugio situato al Michelotti». Questo episodio si è verificato in pieno giorno e è stato fermato da una volontaria. «L’ha insultata pesantemente – ha continuato Patria – prima che chiamassimo il 112». Nonostante fosse domenica e il parco fosse frequentato, nessuno è intervenuto, causando amarezza tra gli animalisti.

I danni sono stati riparati prontamente, ma la situazione rimane critica: il rifugio al Michelotti è l’unica struttura ancora in piedi lungo il viale, con soli tre gatti ospitati. «Ieri – ha aggiunto Ombretta Patria – ho dovuto rimuovere quattro cuccette dal rifugio perché temo per il peggio. Se anche questa struttura verrà distrutta, tre gatti rischieranno di morire di fame o essere attaccati dai cani».

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese