Eventi
La Cineteca del Museo del Cinema di Torino apre le porte per una visita esclusiva
L’appuntamento è previsto per venerdì 15 marzo, con due appuntamenti, a prenotazione obbligatoria, alle ore 10:00 e alle ore 15:00
TORINO – Questo venerdì 15 marzo, il Museo Nazionale del Cinema apre le porte della sua Cineteca per un esclusivo appuntamento dedicato agli appassionati che desiderano scoprire il ricco patrimonio dell’archivio filmico e di parte delle collezioni di Apparecchi del Museo.
All’interno del laboratorio, i visitatori avranno l’esclusiva possibilità di seguire le principali fasi del passaggio da pellicola a file digitale 4K, potendo osservare il funzionamento dal vivo di una scan station di ultima generazione. A completamento della visita, ci sarà poi la possibilità di ammirare e conoscere alcuni degli apparecchi di grandi dimensioni, conservati all’interno dei locali della cineteca. Sono previsti due turni, uno alle ore 10:00 e uno alle ore 15:00, con visita guidata condotta dal Responsabile della cineteca Gabriele Perrone e dalla Responsabile della collezione apparecchi Raffaella Isoardi. L’evento è a numero chiuso e l’accesso è previsto previa prenotazione all’indirizzo perrone@museocinema.it
La Cineteca del Museo Nazionale del Cinema
Composta da un numero importante di materiali nei più diversi formati e supporti, la collezione della Cineteca conta oggi più di 30.000 film in pellicola e 48.000 film su altri supporti, rappresentativi delle diverse epoche e filmografie, con oltre 100 lungometraggi e più di 800 produzioni mute su pellicola. Non solo bobine, ma anche macchine da presa storiche, fotografie d’archivio e un laboratorio per restaurare e digitalizzare un patrimonio archeologico che andrebbe altrimenti perduto a causa del deterioramento dato dal tempo. La collezione degli Apparecchi conta invece 12.000 dispositivi, oggetti d’arte e stampe dell’archeologia del cinema e 9.500 apparecchi, in parte conservati nel caveau, in parte nei locali della cineteca, e testimonia sia la storia della tecnica del cinema sia la storia della riproduzione sonora e soprattutto quella della fotografia a cui è dedicata un’ampia sezione.
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