Salute
Presentate due tecnologie di alta gamma di ultima generazione alll’Unità Spinale Unipolare della Città della Salute di Torino
La Città della Salute di Torino è diventata negli ultimi anni Centro di riferimento nazionale per il trattamento e le cure dei pazienti affetti da lesioni nervose periferiche ad alta complessità dell’arto superiore ed inferiore
TORINO – Sono state presentate due tecnologie di alta gamma di ultima generazione (ecografo ed elettromiografo), che sono state donate al Centro multidisciplinare di riferimento nazionale della Chirurgia delle lesioni nervose periferiche ad alta complessità clinico riabilitativa dell’Unità Spinale Unipolare della Città della Salute di Torino, donate dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi. Il valore delle due apparecchiature è di quasi 67.500 euro.
La Città della Salute di Torino è diventata negli ultimi anni Centro di riferimento nazionale per il trattamento e le cure dei pazienti affetti da lesioni nervose periferiche ad alta complessità dell’arto superiore ed inferiore (traumatiche e non traumatiche).
La possibilità di trattare con le più moderne metodiche il paziente adulto (ospedale CTO), il bambino (ospedale Infantile Regina Margherita) ed il paziente affetto da spasticità e mano tetraplegica (Unità Spinale Unipolare) sia dal punto di vista chirurgico sia riabilitativo ha conferito all’Azienda un ruolo unico in Italia nella cura delle lesioni nervose periferiche che viene riconosciuto e supportato anche da varie Associazioni.
Le patologie trattate includono: lesioni traumatiche di nervi periferici dell’arto superiore ed inferiore, paralisi del plesso brachiale e del plesso lombosacrale, paralisi del plesso ostetriche, tumori del nervo periferico, deficit funzionale dell’arto superiore nel paziente tetraplegico.
I pazienti afferiscono ad un ambulatorio multidisciplinare dedicato presso l’Unità Spinale (diretta dal dottor Maurizio Beatrici), dove vengono presi in carico da un team composto da microchirurghi / chirurghi della mano, neurochirurghi, radiologi, fisiatri e fisioterapisti.
Esistono percorsi diagnostici e chirurgici dedicati a questi pazienti nati dalla collaborazione interdipartimentale (la Medicina fisica e riabilitazione universitaria diretta dal professor Giuseppe Massazza, l’Ortopedia – Traumatologia 3 ad indirizzo Chirurgia della Mano diretta dal dottor Bruno Battiston, la Neurochirurgia universitaria diretta dal professor Diego Garbossa, la Radiologia del CTO diretta dalla dottoressa Tiziana Robba, la Neuroradiologia diretta dal dottor Giovanni Morana, la Neurofisiologia clinica (responsabile facente funzione dottor Vincenzo Villari) e l’Anestesia e Rianimazione diretta dal dottor Maurizio Berardino). Il referente del Centro della Chirurgia delle Lesioni Nervose e dell’ambulatorio è il dottor Paolo Titolo (microchirurgo / chirurgo della mano).
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