La procura di Torino dichiara chiuse le indagini sulla sparatoria tra Brigate rosse e Carabinieri avvenuta nel 1975 nell’alessandrino

TORINO – É stata dichiarata chiusa l’indagine della procura di Torino riguardo alla sparatoria tra carabinieri e Brigate rosse presso Cascina Spiotta, vicino ad Alessandria. I fatti risalgono al 1975, in quell’occasione furono uccisi l’agente 44enne Giovanni D’Alfonso e  la moglie di uno dei brigatisti, Mara Cagol. I militanti del movimento terrotista avevano aperto il fuoco dopo la liberazione di Vittorino Vallarino Gancia, imprenditore rapito dalle Br il giorno precedente.

La magistratura aveva iniziato a muoversi dopo un esposto presentato dal figlio del carabiniere ucciso. In quel documento si invitavano i magistrati a seguire le tracce di uno dei coinvolti che però non era mai stato identificato.

Coinvolti dalle indagini erano stati i dirigenti delle Br Renato Curcio e Marino Moretti insieme ai militanti Lauro Azzolini e Pierluigi Zuffada.

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