Cronaca
Sconto di pena per la professoressa che diffamò il vicebrigadiere Cerciello Rega
La Corte d’Appello di Torino ha confermato la condanna, ma ha ridotto la pena complessiva per vilipendio alle forze armate e diffamazione da 8 a 5 mesi di reclusione
NOVARA – Eliana Frontini, 50 anni, insegnante di storia dell’arte residente a Novara, ha ottenuto uno sconto di pena in seguito alla riduzione della condanna per diffamazione nei confronti di Mario Cerciello Rega, il carabiniere assassinato in servizio a Roma, tramite un post su Facebook nel luglio 2019.
Il suo messaggio, che recitava: “Uno in meno e chiaramente con sguardo poco intelligente. Non ne sentiremo la mancanza”, è stato oggetto di controversie legali. La Corte d’Appello di Torino ha confermato la condanna, ma ha ridotto la pena complessiva per vilipendio alle forze armate e diffamazione da 8 a 5 mesi di reclusione perché è stata esclusa un’aggravante.
La decisione della corte ha anche comportato la concessione della condizionale, senza subordinare la sospensione della pena al pagamento del risarcimento dei danni alle parti civili.
Frontini ha costantemente negato la paternità del post, affermando che era stato scritto dal marito. Il suo legale ha sostenuto che non c’era un modo certo di identificare l’autore del messaggio, portando così il caso alla Corte d’Appello di Torino.
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