Alessandria
Legato al ramo di un albero, privo di acqua e di riparo: salvato cane nell’alessandrino
Il cane si trova nel canile di Aqui, in attesa di trovare una casa e una famiglia che gli faccia dimenticare il suo triste passato
ACQUI TERME – Era legato a un albero. Senza riparo e privo di acqua. Le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) hanno salvato un cane di due anni ad Aqui Terme, in provincia di Alessandria e denunciato per maltrattamenti chi lo deteneva.
Attualmente il quattrozampe si trova nel canile di Aqui, in attesa di trovare una casa e una famiglia che gli faccia dimenticare il suo triste passato. Informazioni possono essere chieste all’email guardiealessandria@oipa.org.
«Al nostro arrivo nel cortile dell’abitazione abbiamo subito visto questo giovane cane maschio nero legato al ramo di un albero, privo di acqua e di riparo. Aveva le zampe immerse nel fango e circondato da carcasse di animali», racconta Cristina Destro, coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia. «Tutto intorno il terreno – dove tuttora vivono altri due cani, gatti e galline – era pieno di deiezioni e persino delle carcasse, forse di agnelli. Il cane era agitato, inciampava nella catena e guaiva».
Le guardie Oipa hanno dunque eseguito un sequestro preventivo, convalidato dalla Procura della Repubblica di Alessandria, poiché anche secondo il magistrato vi era pericolo della reiterazione dell’atto. Per gli altri animali e per la pulizia dell’area, sono state lasciate delle prescrizioni la cui osservanza sarà verificata in prossimi controlli.
L’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e di rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.
Per segnalare situazioni sospette o di maltrattamento ad Alessandria e provincia, scrivere a guardiealessandria@oipa.org o compilare il modulo online su https://www.guardiezoofile.info/alessandria
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