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Cronaca

UniTo, docente di filosofia sospeso per un mese per foto e video impropri inviati alle studentesse

Il docente è stato segnalato dalle studentesse vittime della violenza ed è stato sospeso per un mese dall’incarico universitario

Elena Prato

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TORINO – Presso l’Università degli Studi di Torino, un docente è stato sospeso per un mese dalla carica universitaria dopo la segnalazione di una chat con foto e video sconvenienti inviati alle studentesse. Si tratta di Federico Vercellone, che da parte sua respinge ogni accusa.

Il docente, in carica presso il Dipartimento di Filosofia, è stato segnalato dalle studentesse stesse e l’ateneo ha deciso di sospenderlo per trenta giorni. La decisione è stata presa a seguito di una manifestazione tenutasi lo scorso martedì mattina, quando le studentesse dell’Assemblea Transfemminista Universitaria, negli spazi del rettorato, hanno denunciato ai vertici di UniTo, interrompendo una seduta del senato accademico, vari episodi di molestie fisiche e verbali all’interno della comunità accademica.

Presso il campus Luigi Einaudi, è attivo da tempo uno sportello antiviolenza cui, in un anno, si sono rivolte 138 donne, non solo studentesse, ma anche vittime di episodi di violenza fisica o psicologica al di fuori dell’Università. La psicologa responsabile dello sportello ha dichiarato alla Stampa che «Il femminicidio di Giulia Cecchettin è stato una sorta di spartiacque» e che da allora sono aumentati i casi di denuncia.

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