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Cronaca

Si finge cieco percependo l’indennità per 30 anni, denunciato 84enne di Ciriè

Tra le persone indagate anche i due medici che avrebbero accertato l’aggravamento delle sue condizioni di salute

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CIRIÈ – Un uomo di 84 anni, di Ciriè, è stato denunciato per truffa aggravata. L’uomo, infatti, per oltre trent’anni ha percepito l’indennità poiché risultava come grave ipovedente. Poi, la sua situazione medica sarebbe addirittura peggiorata quattro anni fa, quando l’anziano è stato giudicato completamente cieco.

L’84enne però, era stato segnalato ai carabinieri di Ciriè. Dopo due anni di indagini, appostamenti e pedinamenti, i militari dell’Arma sono riusciti ad appurare che l’uomo in realtà ci vedeva benissimo: andava al bancomat non accompagnato e si attardava ad effettuare delle operazioni, si fermava a leggere i manifesti mortuari affissi sui muri e camminava tranquillamente per la città.

Ora, come riportato da Ansa, il tribunale di Ivrea ha disposto il sequestro preventivo di tutti i suoi beni. Si tratta di poco meno di 90mila euro bloccati che giacevano sul conto corrente e anche un appartamento alla periferia di Ciriè.

Tra le persone indagate anche i due medici – uno della mutua e l’altro dell’Asl To4 – che avrebbero accertato l’aggravamento delle sue condizioni di salute. Fino all’ultima visita specialistica del 2020 che avrebbe accertato la totale cecità dell’uomo.

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