Economia
I pendolari di Trenitalia sui Frecciarossa tra Milano e Torino vedono crescere i costi del 40% per l’acquisto dei carnet di viaggi
La differenza fra Trenitalia e Italo è di 10 euro nel carnet da 10 viaggi
TORINO – I tanti pendolari che utilizzano i Frecciarossa fra Torino e Milano periodicamente per andare o venire dal posto di lavoro o che ora producono reddito in smart working nonostante abbiano un ufficio nel capoluogo della Lombardia e che per risparmiare usano i carnet smart di Trenitalia hanno avuto una brutta sorpresa con l’anno nuovo.Quando si sono trovati al momento di acquistare un pacchetto da 10 viaggi da spendere in un mese per la tratta Torino-Milano in seconda classe su Frecce e Intercity hanno visto il costo passare da 99 a 139 euro con un rincaro del 40%.
Quindi ogni viaggio che prima costava 9,9 euro ora ne costa 13,9. Gli analoghi carnet da 10 viaggi di Italo costano 149 euro per una media quindi dia quasi 15 euro a viggio.
Se uno compra i carnet di Trenitalia che durano 180 giorni le cose diventano impegnative. Il carnet da 5 corse di seconda classe ha il costo di 162 euro, per 10 viaggi arriva a 288, per 15 corse siamo a 378 euro con un cost medio rispettivamente di 32,4, 28,8 e 25,2 euro per corsa.
Facendo due calcoli semplici semplici un lavoratore pendolare che vada in ufficio tre volte a settimana, facendo quindi un totale di 24 viaggi al mese tra il capoluogo piemontese e quello lombardo, spenderà oltre 330 euro contro i circa di 240 euro del 2023.
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