Rintracciato il Fleximan piemontese, il “giustiziere” degli autovelox è un operaio di Druogno

VERBANIA – Se ne parla ormai da un po’, di Fleximan. Lo hanno soprannominato così, il “giustiziere” degli autovelox piemontese ha però finito con l’essere identificato e denunciato per danneggiamento aggravato dai carabinieri di Santa Maria Maggiore, nel VCO.

Si tratta di un operaio di circa 50 anni residente a Druogno, senza moglie né figli. L’uomo avrebbe agito da solo quando ha sradicato, nella notte tra l’11 e il 12 novembre scorso, due colonnine per il rilevamento della velocità lungo la strada statale 337 della Val Vigezzo, nel comune di Druogno. Un atto vandalico fatto con la sola forza delle mani e con danni quantificati per circa 2mila euro.

“Erano a terra in via Giovanni XXIII e in piazza Ferrari”, aveva denunciato il primo cittadino Marco Zanoletti. Il 50enne è stato incastrato dalle immagini di videosorveglianza dei locali lungo la statale.

“Non ci ha spiegato il motivo per cui ha distrutto i velox — ha dichiarato il sindaco al Corriere della Sera —. Posso dire che noi, con parte dei proventi delle sanzioni aiutiamo anche la Croce rossa della Valle, non servono sicuro a fare cassa”.

Ancora non identificato l’altro Fleximan, che sta abbattendo con un flessibile i rilevatori di velocità del Nord Italia. Negli ultimi mesi sono stati abbattuti 15 autovelox: 13 in Veneto fra il Polesine e il Padovano, uno in Piemonte e uno in Lombardia. Si lavora anche sull’ipotesi che non si tratti di un solo uomo, ma anche di un gruppo di persone.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese