Torino, volevano far tornare il figlio eterosessuale: condannati genitori per maltrattamenti

TORINO – Una coppia di coniugi è stata condannata per maltrattamenti nei confronti del figlio adolescente perché scoperto gay e che loro volevano far tornare eterosessuale. Le condanne a un anno e quattro mesi e a due anni di carcere sono state sospese con la promessa di partecipare a un corso di “recupero”.

I genitori avevano scoperto tramite le confessioni su un diario che il figlio è gay e dall’età di 14 anni hanno tormentato il giovane facendolo correre mezzo nudo a notte fonda, costringendolo a dimostrare di aver avuto un rapporto sessuale con una ragazza. Volevano a tutti i costi che si vestisse da macchio facendosi crescere la barba e intimandogli di corteggiare le ragazze. “O torni normale o ti butto giù dal balcone” – sono le parole del padre. Dopo due anni di angherie il giovane si è sfogato con lo psicologo della scuola trovando assistenza nell’avvocato Mauro Scaramozzino.

Oltre alla condanna i genitori, assistiti dall’avvocato Valentina Colletta, hanno dovuto risarcire l’adolescente per quanto subito.

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