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Ativa chiude la Torino-Aosta tra Scarmagno e Ivrea

Se in mattinata non si arriverà ad un accordo, dal pomeriggio il traffico sulla Torino-Aosta diventerà davvero difficoltoso

Gabriele Farina

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TORINO – Se non succederà qualcosa in mattinata, oggi alla 14 Ativa, la società che gestiste l’autostrada Torino-Aosta, chiuderà il tratto tra il casello di Scarmagno e quello di Ivrea. Si tratta di qualcosa in più di una minaccia, visto che la comunicazione è arrivata via Pec.

La chiusura, con obbligo di uscita al casello, arriva come conseguenza di una controversia tra la società e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti riguardo al cantiere del nodo idraulico di Ivrea. Una vicenda di certificati ritenuti non sufficienti, cui si somma la mancata autorizzazione ad aprire lo svincolo verso Torino per i mezzi provenienti dal raccordo Ivrea-Santhià.

Se in mattinata non si arriverà ad un accordo, dal pomeriggio il traffico sulla Torino-Aosta diventerà davvero difficoltoso.

Aggiornamento ore 12: nel vertice in prefettura si è deciso che il tratto di autostrada non verrà chiuso.

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