Cronaca
Torino, si è spento a cent’anni Renato Bello, ex carabiniere salvatore di molti soldati italiani in guerra
Renato aveva salvato i soldati falsificando i loro documenti ed era poi sopravvissuto al campo di concentramento di Mauthausen
TORINO – Ieri sera, nel suo appartamento nel quartiere di Santa Rita a Torino, si è spento all’età di 100 anni Renato Bello, ex carabiniere sopravvissuto ai campi di concentramento ed eroe per decine di italiani, salvati durante la guerra grazie al fatto che Renato ne aveva falsificato i documenti.
Come riportato da Torino Cronaca, Renato era nato a Isola di Asti nel 1923 ed era diventato carabiniere all’età di 19 anni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, era stato mandato in servizio a Rodi, dove dopo l’8 settembre aveva aiutato molti soldati italiani, falsificando i loro documenti e spacciandoli così per turchi. Per questo, era poi stato deportato a Mauthausen, da dove era però riuscito ad uscire vivo, per tornare a casa e ricominciare a vivere, trovando anche un nuovo lavoro presso la Fiat. La sua esperienza nel campo di concentramento è stata poi raccontata, molti anni dopo, nel libro “La croce angelica”, scritto da Nevio Visconti.
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