Economia
Stellantis chiude lo stabilimento di Bielsko Biala dove si produceva la 126 e ora i motori Multijet
Si chiude un’era nella produzione delle utilitarie nate a Torino
Stellantis ha deciso di chiudere la sua storica fabbrica Bielsko Biala, in Polonia, licenziando quasi 500 operai. Lo ha rivelato Wanda Struzyk, presidente del sindacato Solidarnosc.
Wanda Struzyk ha confermato: “E’ la notizia che temevamo da tempo e ieri, su nostra richiesta, ci è stata confermata. La fabbrica Fca sarà chiusa entro la fine del 2024 e una parte dei 486 licenziati forse potrà trovare lavoro in altri stabilimenti Stellantis in Polonia, a Tychy o Skoczow. Ora negozieremo anche sulle indennità di fine rapporto di lavoro. Il primo incontro avrà luogo il 9 gennaio prossimo”. L’impianto non smetterà di funzionare immediatamente: la produzione proseguirà per i motori a benzina fino alla fine di marzo e per quelli diesel fino a maggio.
La decisione di Stellantis di chiudere lo stabilimento produttivo di Bielsko Biala è stata motivata dall’introduzione, da parte della Commissione Europea, di normative riguardanti le emissioni di gas di scarico dei motori a combustione che determinerebbe una diminuzione degli ordini relativi ai motori 1.3 Multijet che sono prodotti nello stabilimento polacco.
Stellantis ha deciso di concentrare la sua produzione sullo stabilimento di Tychy a sud di Katowize, regione della Slesia dove è stata avviata la produzione della Nuova Fiat 600e oltre alla Fiat 500 termica e ibrida, la Lancia Ypsilon e la Jeep Avenger.
Il futuro dello stabilimento è probabilmente legato a Polska Grupa Zbrojeniowa, una delle più grandi aziende di armamenti in Europa.
Nata come Fabryka Samochodów MaÅ‚olitrażowych (FSM) negli anni sessanta come fabbrica polacca di automobili la sede produttiva era specializzata nella realizzazione di piccole vetture. L’accordo con la Fiat portò alla produzione delle 126 sia per il mercato europeo che per il mercato polacco.La fabbrica avrebbe dovuto produrre un’altra utilitaria, simile alla Twingo, ma se ne fecero solo pochi prototipi. La crisi è iniziata nel 2018 quando la Fiat ha annunciato lo stop ai motori diesel per le Panda. All’inizio del 2022, nello stabilimento di Bielsko Biala lavoravano 800 persone.
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