Cronaca
Agente di polizia aggredito nel carcere di Torino
L’agente è stato dimesso con una prognosi di venti giorni per la frattura e contusioni al volto
TORINO – Un agente di polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di Torino, ha riportato una frattura al dito di una mano dopo essere stato aggredito da un detenuto.
È successo ieri, giovedì 4 gennaio 2024. Il recluso si era scagliato contro una dottoressa che gli aveva somministrato una terapia non di suo gradimento. L’agente era intervenuto ma è stato malmenato. Portato al pronto soccorso dell’ospedale Martini di Torino è poi stato dimesso con una prognosi di venti giorni per la frattura e contusioni al volto.
“Si tratta della prima aggressione dell’anno 2024 a fronte di 41 aggressioni nel 2023 e 43 agenti feriti, mentre nell’anno 2022 le aggressioni sono state 39 a fronte di 72 agenti feriti“, dice il sindacato autonomo di polizia penitenziaria Osapp.
Leo Beneduci, segretario generale del sindacato, critica anche i protocolli operativi: del tutto inadatti.
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