Cittadini
In Piemonte arrivano i “tutor socio-sanitari” per aiutare le persone senza fissa dimora
Trenta volontari e operatori qualificati con il compito di accompagnare le persone senza dimora nella presa in carico socio-sanitaria
PIEMONTE – Lo scorso venerdì, la Giunta regionale ha approvato una delibera per l’istituzione del cosiddetto “tutor socio-sanitario“, una nuova figura che avrà lo specifico compito di accompagnare le persone senza dimora nella presa in carico socio-sanitaria.
La Regione Piemonte ha dunque approvato la sottoscrizione di un’apposita convenzione con la Federazione Italiana Organismi Persone Senza Dimora (Fio.PSD), che porterà alla realizzazione di interventi di supporto e presa in carico, sostenuti con uno stanziamento di 150mila euro, e che vedranno operare 30 volontari e operatori qualificati. Nello specifico, la figura dei tutor socio-sanitari sarà fondamentale per: favorire il primo contatto con le persone senza fissa dimora, al fine di far emergere il bisogno di cura; condividere informazioni con equipe multidisciplinari già attive sul territorio (operatori sociali, psicologi, mediatori culturali, medici volontari), per una prima valutazione dei bisogni e per la definizione di un percorso di accompagnamento ai servizi di assistenza e cura.
Dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone: «Con l’introduzione di questa nuova figura incaricata di indirizzare e accompagnare i senzatetto con problemi mentali o di dipendenze verso i servizi sanitari più appropriati, ci sono le condizioni per non lasciare in strada queste persone, con l’auspicio che il Comune impegni adeguatamente servizi sociali e polizia municipale al fine di ripristinare la dignità di chi è senza dimora».
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