Seguici su

Eventi

Grande ritorno dei Casino Royale all’Hiroshima Mon Amour di Torino

Un concerto dedicato alla rivisitazione dei loro classici brani fino all’ultimo album, “Polaris” (2021)

Avatar

Pubblicato

il

TORINO – Dopo una prima tappa alle OGR di questa primavera, i Casino Royale sono tornati in città, per un concerto sold-out annunciato, in uno dei loro covi storici, Hiroshima Mon Amour.
 Oltre trent’anni di carriera alle spalle, diversi cambi di formazione e rinascite, partiti con lo Ska, ma da sempre difficilmente catalogabili, hanno portato sul palco il loro nuovo live denso di significato e pieno di emozioni. Un mix generazionale, che parte dalle loro origini per adagiarsi sul nuovo lavoro, il tutto attraverso la sonorità che da sempre li rende inconfondibili.

 

Una rivisitazione dei loro classici brani fino all’ultimo album, “Polaris” uscito nel 2021, un riuscito meltin’ pot di suoni ed emozioni, in puro stile CR.
 Al centro di “Polaris”, da sempre un indicatore di rotta, i CR hanno voluto affrontare il tema dello smarrimento e quello della ricerca di una nuova direzione da seguire. Attraverso la musica e le parole di Alioscia, emerge tutto lo scoramento di fronte alle difficoltà di questi tempi e la grande necessità di ritrovare una via ed un senso di comunità.

 

Perfettamente riuscito il mix di personalità sul palco, con i veterani Alioscia, Patrick Benifei e Geppi Cuscito, a cui si sono uniti Vito Miccolis, leggenda delle percussioni,  Lillo Dadone alla batteria e Marta Del Grandi, nuova talentosa musicista e cantante, che ha portato quelle vocalità e sonorità che hanno perfettamente bilanciato l’istrionismo di Alioscia e completato le sonorizzazioni di Patrick.
 Il tutto sempre poco etichettabile, dub, trip hop (grande amore della band), hip hop,  drum’n’bass, anche jazz,  avanguardia e pure  pop. Non ci sono limiti e non ci sono confini. Alioscia, alla fine ha detto, «Sapete come siamo, per qualche anno scompariamo e poi torniamo». Ecco, a noi piace la parte in cui tornate.

 

(Foto di Paolo Pavan/QP).

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *