Cronaca
A Sciolze scoperto un cercatore di tartufi abusivo, multato
Al cavatore abusivo è stata comminata la sanzione amministrativa di 860,66 euro
SCIOLZE – Le Guardie ecologiche volontarie del gruppo Amt To Sud-Chierese-Carmagnolese, durante una serie di controlli, hanno incontrato un cittadino residente in zona accompagnato dal proprio cane di razza Lagotto e intento alla ricerca di tartufi.
La persona fermata dalla GEV aveva con sé un tartufo bianco e lo zappino necessario per cavare i tartufi dal sottosuolo. Non disponeva, però, del tesserino di idoneità all’attività.
Il tesserino di idoneità si consegue a seguito di un esame, che mira a verificare che il futuro cercatore conosca la biologia del prezioso fungo sotterraneo, la corretta modalità di raccolta e il ripristino dei luoghi, le modalità per la tutela del benessere del cane durante la cerca e cavatura. L’attività dei “trifulè” è possibile a seguito del pagamento delle tasse di concessione regionali.
Al cavatore abusivo è stata comminata la sanzione amministrativa di 860,66 euro prevista dalla normativa regionale. Si è provveduto al sequestro dello zappino e alla confisca amministrativa del tartufo raccolto dall’uomo.
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